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Indice Serie Homelab

Libertà digitale: creare un ecosistema di servizi personali senza dipendere dalle big tech.

  1. Homelab: Necessità o Capriccio?
  2. Homelab: Proxmox e Container LXC
  3. Homelab: Setup Immich
  4. Homelab: Setup Navidrome
  5. Homelab: Accesso Remoto Sicuro
  6. Homelab: Migrazione da iCloud a Immich
  7. Homelab: Setup AFFiNE
  8. Homelab: Paperless-NGX e Gestione Documenti

Da iCloud Photo Library al Controllo Totale Link to heading

Con Immich configurato e l’accesso remoto sicuro in funzione, è tempo di affrontare la migrazione più importante: trasferire l’intera libreria fotografica da iCloud al nostro server self-hosted. Una decisione che significa abbandonare la comodità di iCloud per il controllo completo dei nostri ricordi digitali.

Il processo non è banale: 50GB di foto su iCloud si trasformano spesso in 100GB di dati originali sul disco locale, includendo Live Photos, video e metadati. La sfida è preservare album, foto condivise e garantire una transizione fluida per tutti i dispositivi.

Opzioni di Migrazione: Quale Scegliere? Link to heading

Metodo Raccomandato: Immich CLI Diretto Link to heading

Tip
Approccio preferito: Upload diretto dalla Photos Library del Mac utilizzando Immich CLI. Questo metodo preserva album e include foto condivise, a patto di avere attiva l’opzione “Scarica originali” nell’app Foto.
Info
Cartella originals: È fondamentale caricare solo la sottocartella originals/ della Photos Library, non l’intera cartella radice. La libreria contiene thumbnail, cache e database Apple che causerebbero duplicati massivi e spreco di spazio su Immich.

Vantaggi CLI diretto:

  • Mantiene struttura album automaticamente
  • Include foto condivise (se scaricate localmente)
  • Un solo comando per tutta la libreria
  • Resume automatico in caso di interruzione
  • Nessun spazio disco aggiuntivo richiesto

Alternative: Tool Terze Parti Link to heading

Per chi preferisce bypassare completamente l’app Foto di Apple:

iCloudPD - Download Diretto da iCloud:

# Installa iCloudPD
pip3 install icloudpd

# Download diretto da iCloud (bypass app Foto)
icloudpd --username [email protected] --password --directory ~/icloud_photos

Vantaggi iCloudPD:

  • Download diretto dal cloud (non dal Mac)
  • Bypass privacy Apple (nessun controllo locale)
  • Mantiene struttura originale iCloud
  • Resume automatico per interruzioni

Svantaggi:

  • Non mantiene album (solo struttura anno/mese)
  • Richiede credenziali iCloud dirette
  • Possibili rate limiting da Apple

Metodo Sconsigliato: Export Manuale Link to heading

L’export tramite “Export Unmodified Originals” dall’app Foto:

Warning
Limitazioni export manuale: Perdita completa della struttura album, necessità di 100GB spazio aggiuntivo sul Mac, processo manuale lungo e soggetto a errori. Da evitare per migrazioni complete.

Setup Immich CLI Link to heading

Installazione e Configurazione Link to heading

# Su Mac, installa Node.js se necessario
brew install node

# Verifica Immich CLI (senza installazione globale)
npx @immich/cli --version

Creazione API Key Link to heading

Prima di utilizzare il CLI, è necessario generare una API key dall’interfaccia web:

  1. Accedi a Immich: http://192.168.1.XXX:2283
  2. Settings → Account → API Keys
  3. Create API Key
    • Name: Migration CLI
    • Permissions: All (accesso completo per upload)
  4. Copia la key generata (lunga stringa alfanumerica)
# Login al server Immich con API key
npx @immich/cli login http://192.168.1.XXX:2283 YOUR_API_KEY_HERE
Tip
Sicurezza API Key: La key funziona come password permanente. Conservala in posto sicuro e revocala dall’interfaccia web dopo la migrazione se non serve più.

Test Preliminari Essenziali Link to heading

Prima di avviare la migrazione completa, un comando fondamentale per verificare compatibilità e contenuto:

Dry Run - Simulazione Completa Link to heading

# Test SENZA upload effettivo - solo originali
npx @immich/cli upload ~/Pictures/Photos\ Library.photoslibrary/originals/ \
  --dry-run \
  --recursive

Questo comando rivela:

  • Numero totale di foto/video rilevati
  • Presenza di foto condivise nel database locale
  • Struttura album disponibile per l’import
  • Eventuali errori di accesso ai file

Migrazione Completa Link to heading

Una volta validato il processo con il dry-run:

# Upload completo degli originali con prevenzione standby Mac
caffeinate -i bash -c "echo 'Inizio upload: $(date)'; \
npx @immich/cli upload ~/Pictures/Photos\ Library.photoslibrary/originals/ \
  --recursive; \
echo 'Upload completato alle: $(date)'"

Parametri utilizzati:

  • caffeinate -i: Impedisce standby del Mac durante l’upload
  • --recursive: Esplora tutte le sottocartelle della libreria

Immich CLI

Warning
Tempo stimato: Mi trasferisce circa 15 gb ogni 30 minuti, quindi per 100GB dovrei metterci poco più di 3 ore. Collegate pc sorgente e destinatario sulla stessa lan, con cavi ethernet e non direttamente al router principale ma ad un uno switch gigabit collegato ad esso, onde evitare rallentamenti nel trasferimento e la rete domestica impiantata.

Strategia Anti-Duplicati Link to heading

  1. Upload completo da Mac → Immich (libreria completa)
  2. Disattiva iCloud Photos su iPhone (Impostazioni → [Nome] → iCloud → Foto → OFF)
  3. Installa app Immich su iPhone e configura solo backup nuove foto
Tip
Configurazione iPhone post-migrazione: Nell’app Immich, attivare solo “Backup automatico” per nuove foto, evitando la sincronizzazione dell’intera libreria esistente che causerebbe duplicati massivi.

Configurazione iPhone Link to heading

Dopo la migrazione completa e disattivazione iCloud, due scenari possibili:

Scenario A - Immich Completo:

  • Disattivare iCloud Photos su iPhone
  • Installare app Immich per iOS
  • Configurare sync automatico verso il server homelab

Scenario B - Approccio Ibrido:

  • Mantenere iCloud attivo per nuove foto
  • Utilizzare Immich come archivio storico
  • Sincronizzazione periodica manuale

Foto Condivise Link to heading

Le foto in librerie condivise di altri utenti potrebbero non essere accessibili se:

  • L’owner ha limitato i permessi di download
  • Non hai accesso completo alla libreria condivisa
  • Apple blocca l’export di contenuti non proprietari

Backup e Sicurezza Link to heading

Prima di procedere:

  • Backup completo del Mac (Time Machine)
  • Verifica spazio disponibile su Immich (vi servirà più dello spazio occupato in icloud, nel mio caso il doppio)
  • Test di restore di alcune foto da Immich

Conclusioni Link to heading

La migrazione da iCloud a Immich rappresenta un passo significativo verso la sovranità digitale. L’utilizzo del CLI diretto dalla Photos Library garantisce la preservazione di album e strutture, eliminando la complessità dell’export manuale.

Il processo, una volta validato con i test preliminari, si riduce a un singolo comando che trasferisce anni di ricordi fotografici dal cloud Apple al controllo diretto del nostro homelab.

Con Immich configurato e la migrazione completata, l’homelab gestisce ora due dei tre pilastri digitali personali: foto e musica. Il terzo pilastro - la gestione documentale - rappresenta forse la sfida più complessa: trasformare pile di carte e PDF sparsi in un archivio intelligente e ricercabile.

Continua con: Homelab: Paperless-NGX e Gestione Documenti - OCR automatico e classificazione intelligente per documenti fisici e digitali.